giovedì 22 maggio 2008

La carta che si cancella

Arriva la carta che si cancella
potrà essere riusata 100 volte, permetterebbe di ridurre la quantità di fogli utilizzati negli uffici, con un effetto positivo sui costi ma anche sull'ambiente.
Realizzata dalla Xerox, avrà bisogno di una speciale stampante il testo rimarrà impresso 24 ore e poi sparirà gradualmente.

In un divertente cartone animato degli anni Ottanta l'inventivo ispettore Gadget riceveva dal capo messaggi cartacei che si autodistruggevano dopo cinque secondi dalla lettura lasciando nelle mani del detective solo un pugno di cenere. Senza arrivare a tanto e soprattutto con l'idea di trovare una soluzione ecologica allo spreco della carta da ufficio - si stima che ogni anno vengano stampate nel mondo circa 15.000 miliardi di pagine delle quali il 44,5% viene letto una sola volta e poi gettato - la Xerox ha realizzato la prima carta cancellabile e riutilizzabile grazie a una stampante speciale. Un normale foglio bianco sul quale si può stampare qualsiasi contenuto che rimarrà impresso per le successive 24 ore e poi scomparirà gradatamente fino a far tornare la superficie nuovamente candida e pronta per essere riutilizzata fino a cento volte. A patto però che il foglio non venga scarabocchiato né stropicciato. Per salvare il pianeta dunque gli impiegati fannulloni dovranno smettere di fare disegnini sui documenti o realizzare aeroplanini volanti.

Una volta c'erano le Replay, le penne cancellabili prodotte dalla Papermate che promettevano, con risultati incerti, di lasciare il foglio immacolato dopo il passaggio di una gommina magica. Questa geniale trovata degli anni '80 appare preistorica di fronte alla carta messa a punto dal team del Palo Alto Research Centre (Parc), il gruppo di ricerca e sviluppo del gigante della tecnologia americana, lo stesso centro che aveva inventato la stampante laser e il mouse, due elementi fondamentali per la vita d'ufficio. Incuriosisce però cercare di capire come un foglio di carta possa auto-cancellarsi e alla Xerox c'è massimo riserbo sui materiali utilizzati per ottenere questo sorprendente risultato.

Di certo si sa che la carta intelligente è stata ricoperta da un composto chimico molecolare simile a quello utilizzato nelle lenti colorate, che si scuriscono o schiariscono a seconda della quantità di raggi ultravioletti che le colpiscono, capace di cambiare colore quando esposto a raggi Uv. A differenza delle lenti colorate però la carta cancellabile si cancella gradatamente impiegando dalle 16 alle 24 ore. Invece di usare inchiostro per produrre parole e diagrammi una speciale stampante scannerizza la carta trattata chimicamente con una specifica quantità di luce che reagisce e produce il testo, nelle successive ore il testo andrà a scomparire fino a cancellarsi completamente. Chi avrà bisogno di riutilizzare la carta prima delle 24 ore potrà passarla nella stampante speciale e con una quantità maggiore di luce il foglio sarà di nuovo immacolato, la stampante infatti non utilizza inchiostro e non ha bisogno di cartucce o ricambi. L'obiettivo della Xerox è quello di produrre una carta cancellabile che costa circa il doppio della carta normale ma che può essere utilizzata fino a cento volte.

La nuova tecnologia è stata accolta con grandi consensi dai consumatori che sperano così di ridurre la quantità di carta utilizzata negli uffici: la media attuale è di circa diecimila fogli stampati ogni anno da ogni impiegato, per un costo di circa 70 dollari. Il direttore e presidente della Parc, Mark Bernstein, ha dichiarato: "Crediamo che la nostra stampante potrà diventare presto un oggetto fondamentale per l'ufficio, da vendere come una stampante autonoma da scrivania. Avrà un impatto molto leggero sull'ambiente e potrà risolvere anche un importante problema ambientale come quello dell'abbattimento degli alberi. Speriamo di poter iniziare a commercializzarla a partire dal prossimo anno".

Nonostante il sogno di uffici senza carta la quantità di fogli utilizzati è però cresciuta negli ultimi anni con l'aumentare delle tecnologie capaci di produrre copie sempre più facilmente. Il centro di consulenza tecnologica internazionale della Lyra Research stima che le pagine stampate ogni anno nel mondo sono 15.200 miliardi, Xerox aggiunge che il 44,5% dei documenti stampati è utilizzato una sola volta e solo il 25% è riciclato negli appositi contenitori entro lo stesso giorno. La responsabile della ricerca sulla sicurezza e sulla privacy della Parc Jessica Staddon ha dichiarato che la carta "magica" può essere usata centinaia di volte prima che la capacità di scomparire inizi a deteriorarsi. La Xerox stima infine che i volumi di carta stampata dovrebbero così scendere del 30% nei prossimi dieci anni.

Quella della carta cancellabile è un'invenzione messa a punto come momento di passaggio tra la carta e la carta elettronica, vera sfida alla quale la Xerox sta lavorando già da tempo. Paul Smith, responsabile dei laboratori di ricerca della centro canadese dell'azienda dichiara: "La gente ama stampare i propri documenti ma credo che lentamente si inizi a prendere coscienza della quantità di carta sprecata".

BENEDETTA PERILLI

Fonte:
www.repubblica.it
Via: www.promiseland.it

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